L’Azienda USL di Reggio Emilia IRCCS è una delle prime realtà italiane nate dalla aggregazione di un’azienda USL territoriale e un’azienda ospedaliera (2017) ed è da sempre all’avanguardia nel settore della sanità digitale; ha ottenuto il livello EMRAM6 dell’accreditamento HIMSS, tra i massimi possibili, insieme a sole altre 6 strutture sanitarie in Italia, e 14 in Europa.
L’ attuale Azienda comprende l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, IRCCS, e altre 5 strutture ospedaliere periferiche, integrati con una rete territoriale molto articolata (Hospice, GRAD, Case della Salute, Centri Salute Donna, Ambulatori, Centri Salute Mentale, ecc.).
La fusione tra le due aziende ha permetto di beneficiare della condivisione di soluzioni, mutuate soprattutto dall’ambito ospedaliero e portate a supporto di processi territoriali, permettendo, sin dai primi anni duemila, di essere tra le prime realtà ad avere adottato sistemi informatizzati di gestione percorsi extra-ospedalieri (Screening, Assistenza Domiciliare, Percorsi Integrati, ecc.).
Le prime cartelle cliniche informatizzate nacquero da esigenze specialistiche dei reparti ospedalieri evidenziando molte potenzialità, ma anche limiti legati a soluzioni molto verticalizzate e non adattabili a contesti diversi.
Sulla spinta dell’unificazione e della necessità di evolvere in contesti differenti, si evidenziò la necessità di dotarsi di una piattaforma che fosse:
- Altamente configurabile e adattabile ai vari Percorsi/Setting;
- Realizzata con tecnologie all’avanguardia e garantisse adeguate prestazioni;
- Completamente Integrata con il SIO attraverso i sistemi di dorsale interoperabile (ESB);
- Progettata con il paradigma “Privacy” by-design.
Corredata inoltre di:
- Team di configurazione interno all’azienda;
- Presidio di servizi di assistenza H24.
Permettendo funzionalità di:
- gestione documentale, per permettere la riproduzione della cartacea in digitale;
- supporto all’ operatività: richiesta prestazioni, consultazione storia clinica, analisi del dato clinico, prescrizione informatizzata, somministrazione informatizzata, pianificazione delle risorse dedicate al paziente;
- finalizzata all’attività scientifica grazie alla predisposizione per la raccolta ed esportazione di dati dedicati a progetti di ricerca.
Un progetto quindi che non riguardava solo l’acquisizione di un sistema, ma l’organizzazione e l’adozione di un servizio completo a supporto della digitalizzazione aziendale.
Tale progetto, denominato “Matilde”, sulla base del mandato del Comitato di Pianificazione Strategica ICT aziendale (espressione di tutte le anime aziendali), si è osto come primo obiettivo la completa gestione del percorso clinico ospedaliero, ma, viste le esperienze di successo, in una fase successiva, ha posto obiettivi ancora più sfidanti riguardanti la gestione del percorso clinico completo del paziente, comprendente anche i setting extra- ospedalieri e i percorsi territoriali.
La “resilienza” e l’adattabilità del sistema hanno permesso di replicare le buone pratiche già consolidate in ambito ospedaliero declinandole in modo flessibile ed efficace sui contesti territoriali che, come loro natura, presentano caratteristiche meno standardizzate.